LOBODILATTICE

L'artista è libero!

L'artista è libero!

L'artista vero (non il fake da baraccone) è connesso (con i genitori, con la famiglia, le compagne, gli amici, con chi si relaziona per lavoro, con le persone che incontra, con gli esseri umani che vivono sul pianeta, animali, piante, rocce...), nella sua connessione ci sono eventuali contraddizioni, lacerazioni, incomprensioni, paure, aspettative, desideri, miracoli, fragilità..., i suoi irrisolti sono nell'interdipendenza sistemica, di connessioni con questo o quel momento della storia (anche personale), non può non prendere atto nel nome di questo, che si muove in un raggio d'azione che non ha costrizioni o limiti, questa è la sua torsione, la consapevolezza della sua libertà, di scegliere, selezionare e ammettere quello che sente, libero d'esprimersi con i suoi gesti e i suoi segni, nuovi e spontanei per gli altri: osserva le realtà degli altri come protesi di sé, sa d'essere elemento e risultante del tutto.
Perché evoluzioni di ricerche linguistiche dell'arte sono imprevedibili (anche applicate alla vita degli artisti)?
Perché è la modalità d'esistenza a essere imprevedibile e misteriosa, si rinnova di continuo, dal centro della sua soggettività l'artista è allineato con l'esistenza, l'artista è l'esistenza, non aspetta la prossima volta per essere se stesso, sa d'essere un uomo o una donna ordinario/a, ma sa che la sua vita buona è sempre presente, diventa Maestro/a disimparando quello che apprende ogni giorno, non s'inganna, non giustifica e non commisera a scopo personale, sa di non essere speciale, semplicemente riconosce, incarna e condivide la sua unicità.
L'artista è la libertà, non può essere nient'altro, per questo è libero anche all'interno delle costrizioni della vita quotidiana, le sue fondamenta sono la connessione con la propria spiritualità, il reale si manifesta nella sua oggettività presente (che non è un selfie gettato nei social network), è sensualità del percepire se stessi e gli altri, è movimento, gesto, vedere, ascoltare, toccare, odori e sapori, è umanità terrena consapevole, vi pare poco?