LOBODILATTICE

Tommaso Panzeri

biografia: 

ho una vaga idea di quello che voglio fare prima di cominciare. non ho preconcetti. non seguo un percorso preciso. non c'e' nulla di intenzionale, piuttosto la ricerca di percorsi nascosti nella superficie di fondo. mi affascina la serialita' del lavoro, la ripetitività' e i piccoli preziosi sbagli che aprono a nuove prospettive inattese.

 

i miei quadri sono informali, non oggettuali ma vitali. mi piace il gesto e il segno che lascia, ma allo stesso tempo cerco dove possibile di eliminarlo.

 

tengo appunti che rimangono a maturare intoccati per lunghi periodi; certi prendono forma e si sviluppano, altri rimangono confinati in piccoli quaderni in attesa che arrivi il loro momento.

 

la mia pittura e' concreta e si concentra sulla relazione fra il colore, lo spazio e il tempo. l'acquerello e' il mezzo che preferisco in questo momento: e' veloce, trasparente e permette una molteplicità' di cromatismi. richiede concentrazione e un distacco sufficiente a lasciare che accadano quegli incidenti non guidati ma seguiti che portano al quadro finito.

 

la carta e' il mio supporto per eccellenza, soprattutto quando porta il segno del lavoro dell'uomo.

 

la malattia ha certamente giocato un ruolo importante nello sviluppo del mio lavoro. ha forzato la mia maturazione e aiutato a raffinare il linguaggio, portandomi a scegliere un percorso vitale e positivo per contrastare la prospettiva di un'assenza di futuro.

 

il futuro e' un'idea che cerco senza affanno nel tempo presente, nella sua concretezza sospesa.

tommaso panzeri

I have a rough idea of what I want to do before starting a panting. I don't follow a precise trace. there is nothing intentional, rather the search of paths hidden in the surface.

I am fascinated by seriality, the repetitiveness and the precious small mistakes that open up to new unexpected prospectives.

my work is informal, non objectual but vital. I like the gesture, and the sign that it leaves behind but at the same time I try to avoid gesture whenever I can.

 

I keep notes that remain untouched for long periods of time; some take shape and develop, some others remain confined in small notebook waiting for their moment to arrive.

my painting is concrete and concentrates on the relation between color, space and time. watercolor is the media of choice at present: it is fast, transparent and allows multiple chromaticism. it requires concentration and sufficient distance to let happen those incidents, not guided but followed that lead to the finished painting.

paper is the support I prefer, specially when it carries traces of the human work.

illness has certainly played an important role in my work. it forced me to refine my language, leading me to choose a vital and positive approach to contrast the perspective of the absence of future.

future is an idea that I pursue with no rush in the time present, in it's suspended concreteness.

 

 

 

URL: 
http://www.tommasopanzeri.it
citta in cui ti trovi ora?: 
Genova