{te} che 2025 XI edizione Festival diffuso di arti performative
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{te} che 2025 XI edizione Festival diffuso di arti performative
Comunicato
{Te}che
Festival
XI Edizione
Festival diffuso di Arti Performative
Corpo Paesaggio Arte Visione
28 e 29.07.25 FINALBORGO Chiostri di Santa Caterina
13.09.25 ORCO Anfiteatro naturale di Monte Cucco
26 e 30.10.25 SAVONA Nuovofilmstudio
Finale Ligure palcoscenico di una prima mondiale: torna {te}che Festival – XI Edizione
Dal 28 luglio un viaggio tra arte, natura e nuove tecnologie
Finale Ligure torna protagonista della scena artistica contemporanea grazie all’undicesima edizione di {te}che – Festival diffuso di Arti Performative, organizzato dall’Associazione Culturale Emsteludanza. Dal 28 luglio a ottobre 2025, il festival porterà nei luoghi più suggestivi del territorio un programma che intreccia arte, paesaggio e comunità, con uno sguardo rivolto alle avanguardie artistiche e tecnologiche.
Dopo alcuni anni dedicati al Piccolo Festival delle Culture Verticali, Emsteludanza riporta alla luce {te}che in una veste rinnovata: un contenitore prezioso in cui l’arte diventa esperienza condivisa tra artisti, pubblico e territorio.
Prima mondiale e realtà virtuale: innovazione a Finalborgo
La rassegna si apre il 28 e 29 luglio a Finalborgo presso I Chiostri di S.Caterina, con un doppio appuntamento imperdibile:
la world premiere “Blanco”, videoarte sperimentale del giapponese Tatsuya Fujimoto, artista internazionale già presente alla Biennale di Venezia, al Berlin Atonal e all’ICA di Londra. Un’opera che esplora un mondo “sospeso in un sogno a colori spenti” e che debutta proprio a Finale Ligure, prima proiezione assoluta prima della pubblicazione ufficiale nel 2025.
Hydrocosmos VR, film in realtà virtuale della compagnia Tecnologia Filosofica e del regista Milad Tangshir, che trasporta lo spettatore all’alba della vita in un’esperienza immersiva tra danza, immagini e suoni, con visori per l’esperienza in realtà virtuale.
Due proposte che testimoniano la volontà del festival di essere ponte tra tradizione e innovazione, territorio e scena internazionale.
Completano il programma installazioni sonore (Cripta Sonora di Giorgio Bormida), spettacoli di danza contemporanea (con DEOS danse ensemble diretto da Giovanni Di Cicco e Tocnadanza Venezia diretta da Michela Barasciutti), letture coreografiche (Memoria e Vertigine del Mito con Francesca Sensini) ed eventi speciali come lo Yoga all’alba con la danzatrice e autrice Francesca Zaccaria sul molo di Varigotti.
Il festival proseguirà il 13 settembre a Orco, presso l’anfiteatro naturale di Monte Cucco con laboratori e performance in natura, e il 26 e 30 ottobre al Nuovofilmstudio di Savona con l’appuntamento con la videodanza in collaborazione con il collettivo Augenblick, proseguendo nel dialogo tra corpo, paesaggio e visione
Un festival per il territorio
{te}che si conferma un evento importante per la promozione culturale e turistica del territorio, capace di coinvolgere pubblici diversi e valorizzare luoghi simbolo del Finalese.
«il nostro obiettivo – dichiarano le direttrici artistiche Lucia, Emanuela e Roberta- è custodire e condividere l’arte come un bene raro e prezioso, e al tempo stesso farne esperienza viva e collettiva, capace di interrogare e trasformare chi le attraversa»
«Portare una prima mondiale e un’opera in realtà virtuale in spazi storici e naturali – dichiarano le direttrici artistiche – significa ribadire che il nostro territorio può essere un centro di produzione e fruizione culturale d’avanguardia.»
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