Ma c'è qualcosa che non scordo
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Comunicato
Ma c’è qualcosa che non scordo
Luca Rendina e Francesca Alti
Due artisti diversi ma uniti nella spontaneità. Una, Francesca Alti, che fissa frammenti con taglio minimalista, ci presenta con foto desaturate, angoli di natura incontaminata; l’altro, Luca Rendina, con i suoi schizzi, tratti colorati e leggeri come i ricordi, ispirati dalle canzoni che l'hanno accompagnato, a partire dalla sua adolescenza, nel percorso della vita.
Francesca ci porta dentro un paesaggio di grande potenza che, come una forza generatrice, ci fa ricordare la nostra appartenenza a un Tutto; Luca, ci restituisce segmenti e porzioni di memoria che, a loro volta, ci rendono consapevoli di chi siamo, dove siamo arrivati e dove stiamo andando.
Cosa lega due artisti così “apparentemente” differenti? Essere a modo loro, due viaggiatori nel tempo e nello spazio, fissando e annullando contemporaneamente, le differenze generazionali, due argonauti alla ricerca dell'armonia.
(di Rosy Menta)
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