LOBODILATTICE

L'artista bambino Infanzia e primitivismi nell’arte italiana del primo ‘900

Inaugura

Sabato, 16 Marzo, 2019 - 18:00

Presso

Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Via San Micheletto 3, Lucca

A cura di

Nadia Marchioni

Fino a

Domenica, 2 Giugno, 2019 - 19:00

L'artista bambino Infanzia e primitivismi nell’arte italiana del primo ‘900

Comunicato

Dal 17 marzo al 2 giugno alla Fondazione Ragghianti a Lucca, luogo magnifico nel Complesso monumentale di San Micheletto,

si tiene la mostra L’artista bambino Infanzia e primitivismi nell’arte italiana del primo Novecento.

Curata da Nadia Marchioni, la mostra indaga il tema della regressione al linguaggio dell'infanzia nell'arte, argomento del quale era stato pionieristico indagatore Carlo Ludovico Ragghianti - il noto studioso di storia dell’arte cui è intitolata, insieme alla moglie Licia Collobi, la Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti - nel suo Bologna cruciale 1914, testofondamentale per le future ricerche sull’arte italiana del Novecento.

L'esigenza di “tornare bambini”, recuperando la freschezza e la libertà del disegno infantile, era sentita da molti artisti importanti dei primi decenni del Novecento: Balla, Carrà, Garbari, Soffici, Rosai e vari artisti toscani come Cecioni, Balduini, Magri, Viani. Un fenomeno, quello del Primitivismo, che non fu solo italiano, ma percorse l’intera Europa. 

Articolata in sei sezioni, l'esposizione, partendo dalla fine dell’Ottocento, ripercorre i primi decenni del XX secolo, mostrando opere di artisti affascinati dall’universo infantile, di cui prendono in varie forme e stili l’essenza: la semplicità, la poesia, la soavità dei colori e dei soggetti rappresentati.

 

In occasione della mostra saranno organizzati tre laboratori didattici dal titolo IN MOSTRA! Cucù! Sono uno sgorbio o una sgorbia? che si svolgeranno sabato 23 marzo, sabato 6 aprile e sabato 11 maggio.

Il disegno infantile entra nell’arte del Novecento facendo capolino dalle opere dei grandi maestri… Cucù! Anche noi dovremo scovare antichi giochi, ingarbugliati scarabocchi e misteriose incisioni con una divertente caccia al tesoro nelle sale della mostra. Trovato il tesoro, realizzeremo una straordinaria opera grafica: ideandone il disegno, scavando con le sgorbie e creando una vera matrice per infinite stampe!

 

La Fondazione Ragghianti, intitolata a Carlo Ludovico Ragghianti - critico, storico e teorico dell’arte tra i maggiori del XX secolo in Italia - e alla moglie Licia Collobi - conserva uno straordinario archivio con la biblioteca - circa 80.000 volumi, la corrispondenza di Ragghianti e della moglie Licia Collobi, 800 tra riviste e pubblicazioni di storia dell’arte - di cui un centinaio in consultazione - una fototeca con un vastissimo patrimonio di immagini, circa 200.000. 

La videoteca annovera film sull’arte, video di artisti e i critofilm di Ragghianti, che si possono visionare su appuntamento. 

La Fondazione conserva anche una raccolta di dipinti, disegni, opere grafiche e principalmente di sculture di arte contemporanea, esposte in permanenza nei chiostri e nei giardini del Complesso monumentale medievale di San Micheletto. 

 

INFO: www.fondazioneragghianti.it

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