LOBODILATTICE

Irrealta' Visibili

Inaugura

Venerdì, 24 Maggio, 2019 - 17:00

Presso

Maschio Angioino
Castel Nuovo

A cura di

Nartwork

Partecipa

Constantin Apostol "Lotsopa"(Romania), Santi Bonnici "Bonny", Daniela Bussolino, Rosario Cacciapuoti, Cinzia Cannavale, Nicola De Luca, Daniela Delle Fratte "DiDiF", Anna Di Maria, donPaco (Spagna), Eivor Ewalds (Finlandia), Luibov Fridman (Russia), Monika Hartl (Austria), Elke Hubmann - Kniely (Austria), Erich Kovar (Austria), Lorenzo Ludi, Traute Macom (Austria), Peter Mammes (Sud Africa), Elena Mariani, Benita Martin (Germania), Errico Mellone, Marta Melniczuk (Germania), Isabella Meloni, Benita Merkle (Germania), Susanna Nagy (Francia), Attila Olasz (Ungheria), Maria Rita Onofri, Britta Ortiz (Danimarca), Gilda Pantuliano "Fluida", Massimo Piro "Max Piro".

Fino a

Martedì, 4 Giugno, 2019 - 18:30

Irrealta' Visibili

Comunicato

 

Venerdì 24 maggio 2019, dalle ore 17.00, presso la sala espositiva della Fondazione Valenzi, Maschio Angioino, il vernissage della collettiva “Irrealtà Visibili”, organizzata dall’Associazione Nartwork.

 

La mostra accoglie opere di artisti contemporanei provenienti da 11 paesi ed ha ricevuto il patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Napoli e dell’Università “Suor Orsola Benincasa”, della Fondazione Valenzi ed il Matronato dal Museo Madre e rientra nel calendario di eventi del Maggio dei Monumenti. La collettiva è a cura di Rossella Bellan, Giulia Mazzilli e Antonietta Panico.

 

Durante il vernissage, dopo i saluti di Lucia Valenzi, Presidente della Fondazione Valenzi, si tratterà del tema della mostra con le curatrici e gli artisti intervenuti. Previsto intervento musicale del maestro Carlo Contocalakis

Il catalogo ufficiale della manifestazione sarà distribuito gratuitamente a tutti gli intervenuti.

Seguirà un piccolo rinfresco.

Ingresso gratuito

 

L’esposizione “Irrealtà Visibili” intende rendere visibile la sostanza del sentire interiore attraverso l’arte, grazie alla presenza di artisti che hanno accettato la sfida di dare forma concreta alla propria interiorità, ognuno attraverso la propria peculiare ricerca artistica.

Un percorso introspettivo che dà vita ad una visione-racconto intimo, una voce che emerge dal profondo e rivendica un suo spazio visibile nel reale, ove nella soggettività dell’artista è concesso allo spettatore di ritrovarsi e ritrovarvi il proprio sentire, in contrapposizione con l’oggettività “comune”.

 

Sono presenti nell’esposizione opere di Constantin Apostol "Lotsopa"(Romania), Santi Bonnici "Bonny", Daniela Bussolino, Rosario Cacciapuoti, Cinzia Cannavale, Nicola De Luca, Daniela Delle Fratte "DiDiF", Anna Di Maria, donPaco (Spagna), Eivor Ewalds (Finlandia), Luibov Fridman (Russia), Monika Hartl (Austria), Elke Hubmann - Kniely (Austria), Erich Kovar (Austria), Lorenzo Ludi, Traute Macom (Austria), Peter Mammes (Sud Africa), Elena Mariani, Benita Martin (Germania), Errico Mellone, Marta Melniczuk (Germania), Isabella Meloni, Benita Merkle (Germania), Susanna Nagy (Francia), Attila Olasz (Ungheria), Maria Rita Onofri, Britta Ortiz (Danimarca), Gilda Pantuliano "Fluida", Massimo Piro "Max Piro".

 

La mostra “Irrealtà Visibili” è visitabile dal 24 maggio al 4 giugno 2019, nei seguenti orari: 10.00 – 13.00, 15.30 – 18.30. Chiuso la domenica.

categoria