LOBODILATTICE

Il mondo in un collage

Inaugura

Venerdì, 13 Ottobre, 2017 - 17:30

Presso

Simultanea Spazi d'Arte
via San Zanobi 45 rosso

A cura di

Daniela Pronestì e Roberta Fiorini

Partecipa

Marta Sarti

Fino a

Martedì, 24 Ottobre, 2017 - 19:00

Il mondo in un collage

Comunicato

Il mondo in un collage

Opere di Marta Sarti

13 - 24 ottobre

Inaugurazione venerdì 13 ore 17.30

 

Dal 13 al 24 ottobre Simultanea Spazi d’Arte, realtà curatoriale ideata e diretta da Roberta Fiorini e Daniela Pronestì, ospita la mostra Il mondo in un collage, personale di Marta Sarti. Dopo un importante evento espositivo a Palazzo Medici Riccardi nel 2015, l’artista, originaria di Sesto Fiorentino, torna ad esporre in personale a Firenze con una selezione di oltre 30 opere, molte delle quali realizzate per l’occasione. La lunga dedizione alla tecnica del collage le ha permesso di conoscere profondamente questo linguaggio, esplorandone le capacità evocative, il potenziale onirico - fantastico, i sottili meccanismi di risignificazione dell’immagine. Un percorso che nel tempo l’ha vista definire i contorni di un immaginario popolato di donne eleganti, interni raffinati, scorci metropolitani, in un crescendo di soluzioni compositive sempre più complesse e ricche di particolari. Dall’insieme frammentario e discontinuo dei ritagli cartacei nascono, nei suoi collage, mondi nuovi, universi paralleli, in un processo creativo che vede convivere casualità e metodo, istinto e regola. Come in un’opera pittorica, si avverte la ricerca di un equilibrio formale e cromatico, di un ritmo dettato dalla continua alternanza di accordi e dissonanze, lontananza e vicinanza, pieni e vuoti. L’intento è sovvertire l’ordine consueto della realtà, riconfigurandolo secondo criteri dettati dalle libere associazioni del pensiero tipiche dei sogni. Per quanto si concentri, difficilmente l’osservatore riuscirà a sciogliere i misteri di un racconto per immagini dove, come in un sogno appunto, reale e irreale, possibile e impossibile obbediscono alle stesse leggi. Lo vediamo, ad esempio, negli interni affollati di tessuti preziosi, opere d’arte e lussuosi elementi d’arredo; si direbbero case eleganti, dimore ideali per donne di classe vestite alla moda. Eppure, guardando meglio, ci accorgiamo che la funambolica fantasia dell’artista trasfigura gli oggetti e le immagini del quotidiano per creare vere e proprie stanze delle meraviglie, luoghi dell’inverosimile, dove la dimensione psicologica del vedere fa sì che il tutto sia qualcosa di più e di diverso rispetto alla somma delle singole parti: ogni elemento, infatti, che sia oggetto o figura, dialoga con l’altro, in una segreta quanto affascinante corrispondenza. Lo stesso si può dire degli scenari aperti sulla città, dove il moltiplicarsi degli elementi architettonici immersi in una luce indecifrabile e la quasi totale assenza di figure umane genera un effetto di straniamento e la sensazione che qualcosa di imprevedibile debba accadere da un momento all’altro. Come già nella mostra a Palazzo Medici, anche in quest’occasione Marta Sarti presenta dei lavori che spostano lo sguardo su altre epoche e culture. Non più soltanto il Rinascimento, da lei reinterpretato come un teatro dell’onirico dove si alternano, tra scene di corte e parate eleganti, cavalieri, dame e giullari, ma anche un Oriente mitico e lontano che rivive nell’incanto senza tempo di una fiaba.    

La mostra si protrarrà fino al 24 ottobre e sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00.

Simultanea-Spazi d’Arte

Spazio curatoriale, Ass. artistico - culturale, via San Zanobi 45 rosso, Firenze                                Fb: Simultanea Spazi d’Arte e Simultanea Spazi d’Arte (Official English and Spanish)

simultanespazidarte.blogspot.com    simultaneaspazidarte@gmail.com  

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E’ nata a Sesto Fiorentino (Firenze), dove tuttora vive e lavora. Si dedica da sempre al collage, realizzati con ritagli di carta e completati con interventi di tempera. Ha partecipato a numerose manifestazioni e rassegne d’arte in Italia e all’estero, ottenendo successi e riconoscimenti. L’ultima mostra personale a Firenze nelle sale di Palazzo Medici Riccardi (2015) ha rappresentato una tappa importante nella sua carriera. Fa parte dell’Antica Compagnia del Paiolo dal 1992 e di Liberarte di Sesto Fiorentino. Hanno scritto di lei, tra gli altri: Tommaso Paloscia, Maria Bernardini, Massimiliano Corsi, Romano Morando, Francesca Bandinelli e Daniela Pronestì. Nel 2011 una sua opera è stata inserita nel catalogo Fratelli d’Italia, 150° anniversario dell’Unità d’Italia celebrato per immagini edito da FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia). Alcune sue opere figurano in collezioni italiane e straniere. Molte le mostre personali al suo attivo, tra queste si ricordano: Parigi, Galleria Contact-Art di J. Helpman (2001), Firenze, Ant.Compagnia del Paiolo, Saletta Boccuzzi (2002), Sesto Fiorentino, Negozio Marlu’ (2003), Firenze, Negozio Armonia, Via de’ Castellani (2004), Sesto Fiorentino, Galleria “La Soffitta” (2009), Sesto Fiorentino, Gran Caffè, Piazza Ginori (2010), Centro espositivo Antonio Berti, Sesto Fiorentino (2013).  Tra i premi ricevuti: 2000, Premio Italia – Certaldo - Invito ad esporre in rassegna pubblica (Caffè Petrarca-Firenze); 2007 Treviso “Ca’ dei Carraresi” - VI° Premio “Grolla d’Oro”.