LOBODILATTICE

ETNA IN BLU

Inaugura

Martedì, 8 Maggio, 2018 - 18:30

Presso

Galleria Cortina
via Mac Mahon 14

A cura di

Cristina Guerra

Partecipa

Salvatore Tudisco

Fino a

Sabato, 26 Maggio, 2018 - 18:30

ETNA IN BLU

Comunicato

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

SALVATORE TUDISCO

Etna in blu

Dall’ 8 al 26 maggio  2018

Inaugurazione: martedì 8 maggio, h. 18,30

Associazione Culturale Renzo Cortina, Via Mac Mahon 14 interno 7, Milano

Tel: 0233607236    e-mail: artecortina@artecortina.it    www.cortinaarte.it

 

La mostra fotografica presenta 15 immagini che interpretano in modo inconsueto e originale una delle più note icone del panorama siciliano. Tra i vulcani attivi del nostro pianeta l’Etna fa parte del Patrimonio dell’Unesco dal 2013 ed è il protagonista di spettacolari paesaggi immortalati da artisti e poeti di tutto il mondo.  “Idda a Muntagna”, per chi abita alle falde di questo vulcano, è sicuramente qualcosa di più di un bene paesaggistico, è la mitica montagna, femmina, madre feconda, musa ispiratrice. Per Salvatore Tudisco, autore degli scatti in mostra, rappresenta il privilegio di avere un contatto diretto con le origini del mondo con misteri ancestrali che suscitano riflessioni profonde, che arrivano fino al significato stesso dell’esistenza umana e della natura delle cose. È proprio il frutto di queste considerazioni che genera un caleidoscopio di emozioni intense, vivide, brulicanti di energia nativa. Nell’immaginario collettivo il vulcano ricorda lava, calore rovente, magma incandescente, lapilli di nero fumo, per un uomo nato a Taormina il vulcano è luminescenza, divinità, splendore aureo, azzurro cielo. Quest’ultima visione non è in contrasto con la prima ma ne è semplicemente la conseguenza naturale, è andare oltre l’apparenza esteriore delle cose per coglierne l’essenza. La rugosa consistenza della crosta lavica quindi lascia spazio a deliri evanescenti, a improvvisi palpiti, lapilli di puro colore primario, steso in campiture sempre più rarefatte. La classica vista fotografica che faceva incorniciare l’Etna nel famoso Teatro di Taormina si trasforma allora in un non-luogo astratto, in una rapsodia emozionale di colori che ci fa perdere le coordinate reali e ci trasporta sulle note blues dell’inconsistenza e del dubbio fino ad arrivare all’apoteosi concreta del magma originario.

Salvatore Tudisco si è laureato presso l’Università “La Sapienza” di Roma. È docente di “Valorizzazione dei Beni Ambientali ed Architettonici” presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Si occupa di fotografia e scultura (arte povera),  completa la sua poliedrica figura la gestione del Monastero Basiliano del Santuario della Madonna della Rocca a Taormina .

Vincitore del concorso internazionale “Lo sguardo sulla città” indetto dall’Uniroma-3 nel 2007 Salvatore Tudisco in arte Turi Tudisco è uno dei principali esponenti nel panorama artistico taorminese.  Ha collaborato con il critico d’arte Italo Mussa, con il fotografo Carlo Orsi, con lo scultore Arnaldo Pomodoro in “La scultura del XX secolo a Taormina” ed infine ha partecipato alla realizzazione delle scenografie del “Piccolo Diavolo” di Roberto Benigni. Nel 2015 è stato protagonista del documentario “Taormina” di Geo&Geo.

La mostra resterà aperta negli orari: 10.00-12.30 / 16.30-19.30, chiuso sabato, domenica e lunedì mattina.

 

Grati se vorrete darne notizia nelle vostre pagine d’arte porgiamo cordiali saluti.

 

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