LOBODILATTICE

Assemblage

Inaugura

Sabato, 16 Dicembre, 2023 - 18:00

Presso

Donaspazio
Via Panfilo Castaldi,35

A cura di

Valeria Modica

Partecipa

Silvana Lunetta, Alessandro Melchiorri, Valeria Modica.

Fino a

Martedì, 26 Dicembre, 2023 - 18:30

Assemblage

Comunicato

MOSTRA ARTE CONTEMPORANEA

ASSEMBLAGE

DONASPAZIO VIA PANFILO CASTALDI ,35

16 DICEMBRE ORE 18,00 FINO ALLE 20,00

MILANO MM PORTA VENEZIA

DAL 16 DICEMBRE AL 26 DICEMBRE

ALESSANDRO MELCHIORRI, SILVANA LUNETTA, VALERIA MODICA

 

 

 

Alessandro Melchiorri

 

Alessandro Melchiorri vive e opera a Rieti, si diploma presso l’Istituto D’Arte nella sezione Metalli ed oreficeria. Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero Il suo lavoro è caratterizzato da una grande passione per l’antica arte orafa tramandata dalla sua famiglia, la materia pittorica viene trattata da Alessandro un continum della sua arte orafa. La lastra metallica dell' incisione esprime al meglio la sua visione del mondo, un'immagine incisa su lastra, diventa la prima fase dell' elaborazione L'artista  rende l'unicità della tiratura inserendo sulla prova d' autore, paglia, erbe, ritagli di giornale, brandelli di garza o addirittura cavetti di gomma e polvere d'oro. L'opera quindi non è più una classica incisione tradizionale, essenzialmente non si può tirare in diverse copie ogni opera è una prova unica, irripetibile,

 

Silvana Lunetta

Eclettica ma ferma nello studio delle arti che ha portato nella sua attività di docente come terapia del benessere, Silvana Lunetta è una curiosa della vita, e già adolescente era a incantarsi nei musei siciliani. La svolta attraverso la pittura a Caltanissetta, città natale (1946), già con una prima personale nel 1975, poi l’incisione alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia con i maestri Riccardo Licata e Nicole Sene, e la ceramica a Firenze e a Faenza per approfondire la tecnica Raku che esporrà con successo in una mostra a Palazzo Resuttano di Palermo nel 2008.

Dinamica, soprattutto nei contatti culturali, s’accompagna con intellettuali quali Leonardo Sciascia e Jean Albert Derrien, mentre Alfonso Campanile le dedica una poesia e Giacomo Baragli la presenta in una personale a Palermo nel 1983. Umile in un noviziato artistico seguita dal critico Gino Cannici, per lunghi anni - dice - severo censore e maestro che la conduce a vedere “oltre”: dal disegno al dipingere, a tecniche compositive diverse in cui sedimentare soggetti convenzionali da evolvere in forme immaginarie. Dopo tappe a Parigi, a Londra e Vienna, dove collabora con nu, e a Budapest, Vienna, Buenos Aires e Berlino dove porta sue opere in mostra, lascia Caltanissetta nel 2012 per stabilirsi a Brescia, dove frequenta la “Galleria ab/arte” e vi tiene la sua prima esposizione in terra lombarda nel 2016. Da qui nasce una nuova esigenza creativa nel ridare un senso alla pittura e alla materia accomunate nella sua arte. Inizia un percorso per un nucleo di opere a costituire un ciclo in cui evocare l’essenza sociale attraverso un processo di manipolazione nel popolare le tele di oggetti accostati in agglomerati accanto a ciò che resta della pittura razionale quanto, se non addirittura, in sostituzione. 

 

 

Valeria Modica

Valeria Modica vive e opera a Milano, di origine siciliana,docente di Discipline pittoriche presso il liceo artistico di Brera.

l’arte visiva non è soltanto una questione di pittura su tela,  può anche essere rappresentata da oggetti reali, collage di forme e immagini combinati rimandano alla nostra memoria storica. Un mondo privato , intimo, carico di segni del tempo, tracce in cui tutti gli elementi seguono il filo invisibile del ricordo.Una visione  personale filtrata da una memoria nostalgica.  grazie al collage, si avvicina all’arte sperimentando il potere del frammento.

Piccoli frammenti di stoffa, garze,architetture, animano piccoli spazi come in un sogno.

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