All You Need Is…
Inaugura
Presso
A cura di
Partecipa
Fino a
All You Need Is…
Comunicato
Galleria Duomo
presenta
All You Need Is…
Mostra personale di
Silvio Santini
a cura di Filippo Rolla
Patrocinio: Comune di Carrara e Club Unesco Carrara dei Marmi
Inaugurazione sabato 10 Febbraio – ore 17.00
Via Finelli, 22/b – Carrara (MS)
Apertura Mostra: da Sabato 10 Febbraio a Domenica 8 Aprile 2018
Orario di visita: Venerdì – Sabato – Domenica 17.00 alle 20.00
Info/appuntamenti cell. 333 184 37 05
Amore non guarda con gli occhi ma col cuore
Shakespeare
All You Need Is…
Tutto ciò di cui hai bisogno è Amore. John Lennon affermava che basta solo un po' d'amore per superare tutti i limiti dell'uomo, della vita e del mondo, dato che non si può conoscere nulla di ciò che non sia noto e non si può vedere nulla che non sia visibile.
Non c’è niente che tu possa fare che non sia possibile fare…puoi imparare col tempo ad essere te stesso.
Così Silvio Santini ha scolpito, in marmi e graniti, la sua linea del tempo con amore e con eleganza ha fatto sognare le persone, sensibilizzandole al fascino della scultura.
Oggi, con la mostra personale dal titolo All You Need Is…, Santini presenta un progetto artistico che collega scultura e pittura in un unico tema, l’Amore. Sette sculture e sedici quadri dove l’Amore, quel demone interiore creativo, trasforma materia e pensiero diventando così necessario ed indispensabile per la ricerca fino ad assumere quel valore che dà un senso alla vita.
Amore senza fine è la prima scultura in Bianco Carrara che incontriamo e, come cantava Pino Daniele, se mi guardi con gli occhi dell’amore, non ci lasceremo più, inganneremo il tempo e il dolore…e cambieremo il mondo ogni volta che vuoi. E poi due dipinti LOVE e LOVELY, l’amore bello, meraviglioso, delizioso, affascinante, incantevole, attraente, leggiadro dove i colori primari fanno da sfondo è un omaggio a Robert Indiana, lo scultore più celebre della Pop Art.
Se per un attimo nel corso del nostro viaggio artistico ci soffermiamo davanti alle opere di Santini con la nostra capacità di osservarle in profondità, possiamo percepire quella vitalità che emanano e questo momento diventa un modo di riconoscersi nel tempo e nello spazio, un'occasione di essere con noi stessi nel mondo.
Filippo Rolla
Carrara, 20 gennaio 2018
- letto 1002 volte