LOBODILATTICE

Un anno di Bized Photozines

 

BiZed Photozines è una neonata microetichetta indipendente di zine fotografiche. Questo è il nostro primo esperimento editoriale, minuscolo e informe ma dalla forte impronta diy: fanzine per noi significa vivere la fotografia in maniera orizzontale, diretta e informale.

 

Sabato 17 febbraio festeggeremo il nostro primo anno di attività con la presentazione della nostra quarta fanzine "Fra.Me". Ad ospitarci sarà Uroboro e per l'occasione i suoi spazi espositivi ospiteranno la mostra fotografica "Selfportrait" di Michela Midossi, lavoro da cui abbiamo estratto questa nostra ultima pubblicazione.

Siete tutti invitati a passare insieme a noi questo nostro primo compleanno, vi aspettiamo dalle 18:00 in via Ascoli Piceno 21 (Zona Pigneto).

INGRESSO GRATUITO

N°O°N° M°A°N°C°A°T°E° 

(Sarà possibile visitare la mostra fino al 04 marzo negli orari di apertura del negozio)

Pagina Facebook

https://www.facebook.com/bizedphotozines/

Link all'evento:

https://www.facebook.com/events/2043610499216492/
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"Fra.Me" è un estratto del più ampio progetto "Selfportrait" di Michela Midossi, che indaga il corpo femminile in molte delle sue espressioni ma che al medesimo tempo ha il ruolo centrale di raccontare la fotografa stessa.

Dopo l'editing e le scelta di alcune immagini siamo passati ad un titolo diverso e polivalente. Frame è sia il fotogramma che accompagna lo sfogliarsi delle pagine ma è anche la distanza che intercorre tra il mondo (Fra) e le fotografa (Me).

La serie di scatti è inoltre un tributo alla fotografa Francesca Woodman, omaggio implicitamente contenuto già nel titolo: "Fra(ncesca).Me".
Attraverso la grafica e l'impaginazione abbiamo quindi reso esplicito questo legame tratteggiando ambienti e texture che potessero richiamare l'immaginario della Woodman. 

"Scattando ricerco me stessa in altri corpi. Fotografare se stessi significa accettarsi e farlo nuda è una dichiarazione di sincerità, è mettere a nudo il proprio essere, non soltanto il proprio corpo." Michela Midossi - Foto (https://www.facebook.com/michela.midossi.ph)
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"Fra.Me" è la nostra quarta pubblicazione, uscita ad ottobre 2017 con una piccola tiratura di 40 copie, stampata su carta Freelife Vellum White 170 gr, con doppio fascicolo piegato e rilegato a mano. Formato 12,5 x 17,5 cm.
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Michela Midossi nasce a Roma nell’ottobre del 1994.
Frequenta l’istituto d’arte, indirizzo beni culturali, di Civita Castellana.
Scopre la fotografia all’età di 17 anni. Decide quindi di iscriversi alla Romeur Accademy di Roma, dove si appassionerà principalmente alle foto di nudo e al bianco e nero. Finito il corso di studi, inizierà a frequentare lo studio del fotografo e stampatore romano Andrea Catoni, dove imparerà a conoscere la fotografia analogica. 

Nel 2017 si classifica terza al “Black&White international Award” con il progetto “Amatrice” , che racconta e denuncia la situazione nella conca amatriciana dopo il 24 agosto 2016.

Dall’estate 2017 vive a Viterbo, dove lavora come fotografa di moda per il sito on-line Eleonora Bonucci.
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Su Uroboro (https://www.facebook.com/uroborobookshop/): 

Nel cuore del quartiere romano del Pigneto da metà settembre del 2014 ha aperto una piccola libreria assolutamente unica nel suo genere, che ha come tema centrale il tatuaggio.Un' arte ormai sempre più diffusa in Italia come nel resto del mondo, tanto da meritare una libreria tematica sull'argomento, centinaia di titoli specializzati, libri fotografici, sketchbook con i disegni originali dei tatuatori, trattati antropologici sulla storia del tatuaggio, ma anche libri illustrati su tutto quell'immaginario che funge da ispirazione al mondo di questa pratica tanto moderna quanto antichissima. Dalle tradizionali stampe giapponesi "ukiyo-e" alle incisioni medioevali, dalle vecchie illustrazioni di pin-up alla simbologia alchemica e ancora, anatomia, graffiti, grafiche custom di skateboard e motociclette, il mondo del circo e dei "freaks", illustrazioni nautiche, mandala, arte sacra e tutto quanto possa essere utile al lavoro di un tatuatore o all'ispirazione di un potenziale cliente indeciso. Fra gli scaffali di questa libreria si può scoprire quanto sia vasta la produzione editoriale in merito ai tatuaggi in ogni forma e stile, i tribali polinesiani, i tradizionali old-school dei marinai americani, gli "horimono" giapponesi, i tatuaggi criminali russi e ancora chicano, realistico, new-school, le scarificazioni delle tribù africane, forme espressive rappresentate in libri provenienti da ogni parte del mondo che testimoniano come la storia del tatuaggio segua di pari passo quella dell'uomo e il suo bisogno ancestrale di decorare, modificare, segnare il proprio corpo.