A Pontecagnano Faiano, nel cuore della città, i giardini pubblici di via Carducci e via Marconi sono stati intitolati ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed è stato installato un monumento a loro dedicato.
“Il nostro è un forte appello alla giustizia – afferma il Sindaco Ernesto Sica – in memoria di chi ha sacrificato la propria vita nella lotta contro la mafia. Nessun territorio è, purtroppo, immune da questo fenomeno che si può abbattere non solo con il lavoro straordinario di Forze dell’Ordine e Magistratura, ma, soprattutto, con il contributo di tutti i cittadini e una profonda opera culturale che passi attraverso la conservazione della memoria di grandi uomini e grandi donne morti nell’adempimento del proprio dovere”.
L'opera scultorea, realizzata dall'artista Bartolomeo Gatto, è stata installata direttamente sul terreno. Gli elementi marmorei, bianchi, si stagliano nel verde dei giardini e raggiungono un'altezza di circa 3 metri.
"Non nascondo che nell’immaginare e realizzare queste opere - racconta Bartolomeo Gatto - ho vissuto momenti di grande esaltazione, ma anche una interiore sofferenza.
Due uomini, semplici come noi, non hanno avuto paura: con il loro sacrificio hanno rotto il velo impenetrabile della mafia e ci hanno permesso di guardare le loro facce e leggere i loro piani.
Due vite spezzate che raccontano a noi e ai nostri posteri, che c’è stata una battaglia come nell’antica Grecia, una guerra tutt’ora in atto che vede tutti noi testimoni e attori.
In questo lavoro non ho voluto fissare i volti di Borsellino e Falcone, ma i loro Ideali, forti e puri come il marmo di Carrara. Rappresentare la consapevolezza che qualcosa di positivo può nascere in noi, può renderci migliori, può cambiare atteggiamenti e mentalità.
Nel realizzare queste opere mi sono fatto uomo, cittadino e guerriero, come dovremmo essere sempre, tutti.
Ho voluto rendere un tributo a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone: due indimenticabili eroi."