LOBODILATTICE

Sognando Palermo

Inaugura

Mercoledì, 6 Giugno, 2018 - 12:30

Presso

Palazzo Jung
Via Lincoln 73 Palermo

A cura di

Francesco Scorsone

Partecipa

Antonella Affronti, Alessandro Bronzini, Aurelio Caruso, Pina D'Agostino, Maria Pia Lo Verso, Franco Nocera, Filippo Panseca, Vanni Quadrio e Tiziana Viona-Massa.

Fino a

Venerdì, 6 Luglio, 2018 - 12:30

Sognando Palermo

Comunicato

Venerdì 15 Giugno 2018, alle ore 17.00 presso la sala espositiva “Paolo Borsellino” di Palazzo Jung Via Lincoln 73 Palermo, il Sindaco della Città Metropolitana di Palermo prof. Leoluca Orlando inaugurerà la mostra collettiva:

 

“Sognando Palermo”

 

Saranno esposte 27 opere, tre per ciascuno artista, per rappresentare aspetti di una città bella, anzi bellissima, ma che spesso si sogna come la si vorrebbe. Scrive il prof. Orlando nel suo testo in premessa del catalogo  “(…) la sogna chi a Palermo vive da sempre e non la sa; la sogna chi la sceglie cercando senza successo di impararla a memoria. Persino chi la deturpa senza rispetto la sogna o chi ne ha cambiato irrimediabilmente il volto.(…)”. Palermo è una città dai mille rivoli e dai tantissimi aspetti e stratificazioni culturali, spesso anche affascinante e visionaria come la luna sul Castello Utveggio di Filippo Panseca per raccontare, ai palermitani e al mondo, il suo sogno romantico. Forse la stessa luna di Ariosto e del suo Astolfo o la luna di Savinien de Cyrano de Bergerac e del suo Cyrano o forse più semplicemente la luna pirandelliana di Ciàula.   

La Palermo, scrive Vinny Scorsone (…) raccontata in questa mostra è, in realtà, un sentimento collettivo dalle mille sfaccettature. Una città stratificata, frutto del lento lavorio dei secoli, regale e splendida (Maria Pia Lo Verso) oppure trasfigurata come se fosse un enorme palcoscenico calcato da funamboli e trapezisti (Tiziana Viola Massa); dea bagnata dal mare e scenario ideale di un caldo e terroso amplesso amoroso (Antonella Affronti) contrapposto al bianco candore serpottiano (Vanni Quadrio);  benevola “terra-madre” in cui sognano di poter tornare i nostri emigrati (Alessandro Bronzini); luogo dove il grigiore della vita cittadina si contrappone ai luminosi fasti del passato (Aurelio Caruso) e in cui i canti e le grida delle processioni popolari cattoliche (Franco Nocera) si mischiano con l’eco dei muezzin che chiamano alla preghiera nelle moschee, mentre il mare, che tutto avvolge e tutto “brama”, ci rammenta, in maniera amara, gli anni dei passati splendori in cui i palermitani godevano della costa cittadina e della sua spiaggia (Pina D’Agostino). In questo clima in bilico tra ricordi e presente, nella città vecchia, mille accenti differenti si odono, molti colori si baciano, numerosi lineamenti si mischiano. Città differenti si riuniscono in un’unica città (la quale è sempre stata pronta ad ogni accoglienza) dando vita ad una nuova stirpe di palermitani. (…).

Catalogo con testi di: Claudio Alessandri, Gonzalo Alvarez Garcia, Aldo Gerbino, Piero Longo, Tommaso Romano, Vinny Scorsone. La mostra rimarrà aperta fino al 12 luglio 2018 con i seguenti orari dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30 dal lunedì al venerdì.

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