LOBODILATTICE

Marco Lodola a Padova

Inaugura

Giovedì, 14 Luglio, 2022 - 20:45

Presso

piazza eremitani

Partecipa

marco lodola

Fino a

Lunedì, 15 Agosto, 2022 - 20:45

Marco Lodola a Padova

Comunicato

La scultura “Mi-grave” realizzata dall’artista di fama internazionale Marco Lodola svetterà a Padova durante un concerto dei Solisti Veneti, diretti dal maestro Giuliano Carella.

 

L’occasione è il 14 luglio 2022 alle ore 21 a Padova in piazza Eremitani. Una prima assoluta e data unica in Veneto quando Paolo Hendel interpreterà alcuni stralci del monologo “Il Contrabbasso” di Patrick Süskind mentre I Solisti Veneti” accompagneranno il testo con musiche di Mozart, Bottesini, Saint-Saëns e GarcÍa ( al contrabbasso Gabriele Ragghianti).

 

Nella serata padovana del 14 luglio prossimo, a cura di Avangart, il contributo artistico di Marco Lodola, famoso in tutto il mondo anche grazie alle sue sculture luminose, esposte nei più importanti musei, gallerie e manifestazioni di arte contemporanea del mondo come, tra gli altri, Milano, Venezia (Biennale), Roma (Quadriennale), Firenze, Rovereto, Londra, Parigi, Madrid, Barcellona, Amsterdam, Bruxelles, Vienna, Ginevra, New York, Miami, San Paolo del Brasile, Rio de Janeiro, Città del Messico, Buenos Aires, Mosca, Pechino, Shangai o Singapore.

Nel 2021 la Galleria degli Uffizi ha acquisito un suo autoritratto collocandolo nel Corridoio Vasariano. Diverse le collaborazioni con cantanti Pop e Rock italiani e con programmi televisivi musicali come Sanremo e X Factor.

 

Nell’ambito della musica classica, Lodola ha collaborato con Pavarotti, Bocelli, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro dell’Opera di Roma e il Maggio Fiorentino.

Per lo spettacolo de “I Solisti Veneti”, ispirandosi al testo de “Il Contrabbasso”, Lodola ha realizzato l’opera “Mi-grave”: una scultura luminosa alta tre metri che verrà posta sul palco dove si esibiranno Hendel e l’Orchestra diretta da Giuliano Carella.

 

L’opera realizzata in metallo e tubi LED propone la silhouette di una musicista mentre suona sinuosamente il contrabbasso. Un trionfo di gialli, rossi e blu elettrici che sono da sempre i suoi cavalli di battaglia: quel colorismo ritmico che ha fatto di Lodola il nome di spicco del Nuovo Futurismo.

 

Abbiamo chiesto al Maestro Marco Lodola:

 

L'opera è una scultura luminosa?

Sì, l’opera è realizzata come scultura luminosa, con LED e una struttura in lamiera zincata, caratteristica tecnica dei mie lavori degli ultimi anni.

 

Come viene realizzata?

Ho associato diversi elementi. Per il contrabbasso ho voluto metterci una delle figure femminili caratteristiche del mio lavoro. Ho associato quindi la mia figura femminile allo strumento del contrabbasso. Così ho trovato la perfetta combinazione di forma e colore.  

 

Che rapporto ha Lei con la musica?

Un rapporto fondamentale, è la colonna sonora della mia vita senza la quale non  riuscirei a fare il mio lavoro. Sono felice perché negli anni ho avuto diverse collaborazioni che mi hanno permesso di “sfogare” la mia grande passione. Ho realizzato copertine per dischi, scenografie per concerti e numerose collaborazioni poetiche tra arte e musica.

 

Cosa ne farà della scultura dopo il concerto?

Non ho ancora pensato al seguito, l’importante è arrivare luminosamente all’inaugurazione, ovvero al concerto del 14 luglio a Padova.