L U X

“Il Primo Uomo viene risvegliato da un sonno profondo, vede per la prima volta Luce e scopre così l'amore. Il richiamo ancestrale a trovare qualcuno/qualcosa per cui valga la pena esistere lo spinge ad avvicinarsi e a cercare una relazione con questa entità soprannaturale.”

Mercoledì 11 settembre, presso Spazio NoLo 43, viale monza 43, verrà presentato L U X, un progetto ideato da Manuel Macadamia con la collaborazione di Valentino Nicastro e Sofia Cambiaggio. L U X è uno spettacolo teatrale, una performance, un album musicale e un’esposizione, per raccontare le relazioni in un mondo instabile e fluido.
Una semplice storia d’amore racconta la “condizione liquida”, teorizzata da Zygmunt Bauman, secondo la quale l’identità dell’essere umano oggi è sempre più mutevole: informazioni, stimoli, modelli e comportamenti ci stanno rendendo sempre meno abili a costruire relazioni stabili.
Il rapporto amoroso si configura come un viaggio che porta lo spettatore in una dimensione onirica e simbolica, dove i pochi elementi scenici diventano mezzo per esprimere ciò che le parole non riusciranno mai a fare. Il corpo del performer, solo e immerso nella penombra, vive e comunica solo attraverso movimenti, le cui ripetizioni e variazioni minime scandiscono la narrazione. Grazie alla relazione con lo spazio, la musica e le animazioni video, i gesti prendono senso in un ambiente sognato, ma reale. La storia di un uomo diventa archetipo dell’intera esistenza umana in un luogo non luogo che ricorda la caverna di Platone, con un linguaggio ibrido che non si serve della parola.
Lo spettatore, così, accompagnerà il Primo Uomo alla scoperta della paura, dell’infatuazione, dell’appagamento, dell’insoddisfazione, dell’abbandono e della solitudine.
Lo spettacolo è stato studiato in maniera collaborativa tra i tre principali artisti coinvolti: il performer/regista Manuel Macadamia, il sound designer Valentino Nicastro e la graphic designer Sofia Cambiaggio. La partitura è stata ideata in stretta relazione con la musica, che a sua volta si è modellata sulle grafiche, che hanno attinto dalla regia. Il lavoro collaborativo non si esaurisce qui. L U X ha avuto modo di essere plasmato e influenzato sia dalla casa di moda Album di Famiglia, che ha studiato i costumi, che dalla casa di produzione Lysa Film, i quali si sono occupati della creazione dei video, entrambi conferendo a L U X un’identità visiva. Per coinvolgere il pubblico nel processo creativo e nello spirito di cooperazione, il progetto si sviluppa parallelamente con un album musicale contenente la colonna sonora dello spettacolo, e l'esposizione degli artworks realizzati durante i mesi di lavoro.