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La connessione spirituale tra uomo e donna nelle sculture di Paolo Garau. Al via a Somma Vesuviana la personale L(ORO)

Il legame spirituale tra uomo e donna, l’apertura della psychè verso l’alterità, la visione metafisica del sentimento amoroso. Sono queste le tematiche affrontate dall’artista Paolo Garau, originario di Cagliari, che inaugura venerdì 30 novembre a Somma Vesuviana, nello spazio O’ Vascio – Room Gallery, la personale L(ORO). Qualcosa di me sarà tuo per sempre”, organizzata dal Collettivo Summa e a cura di Annalisa Ferraro. Vincitore del concorso “Dis-Play 2.0”, indetto lo scorso luglio nello stesso spazio espositivo, Paolo Garau espone, in questa personale, disegni e sculture che riassumono l’iter della sua ricerca artistica.

Come sottolinea la curatrice Annalisa Ferraro:

Paolo Garau ha continuato senza sosta ad indagare la nascita spontanea dei legami profondi, tanto fisici quanto spirituali, tra gli esseri umani, rappresentati nella loro eterogeneità. Oggetto di studio è stato il flusso che inevitabilmente, spesso d’improvviso, unisce sguardi, intreccia corpi, connette le vite e le loro intense emozioni. L’artista rappresenta le fasi del processo spirituale che porta ad abbandonare ogni difesa per accogliere con fiducia gli affetti più puri. Apertura è la parola chiave che disattiva l’inerzia dei sentimenti per innescare invece quell’ordigno che, unendo intelletto, cuore e anima, fa esplodere l’amore, sia esso tra due corpi, sia esso tra due menti. Attraverso il disegno, Garau ha esplorato l’anatomia umana, nel classicismo ha cercato l’universalità dei sentimenti e la rappresentazione di tutta la loro fisicità, nei nervi, nei muscoli, nelle tensioni di un corpo vivo. Attraverso la scultura, Garau ha indagato la spiritualità di un amore e le energie attraverso cui questo erompe da un corpo donandosi all’altro nella sua totalità. D’oro ha tinto le aperture, come per consacrare la sacralità di questo scambio, puro sia quando opera del pensiero, sia quando azione del corpo. In questo modo, nella linearità e nell’eleganza che lo contraddistinguono, Paolo Garau elegge le sue figure a icone, trasportandole dal mondo reale, fisico e materico, alla sfera spirituale, intangibile ed eterea.

 

“L(ORO). Qualcosa di me sarà tuoper sempre”

a cura di Annalisa Ferraro

Opening 30 novembre, ore 18.00

O’Vascio - Room Gallery

Via Botteghe 15, Somma Vesuviana, Napoli

La mostra sarà visitabile dal 30 novembre 2018 al 13 gennaio 2019

Per info e prenotazioni:

collettivosumma@gmail.com

347 0115363

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