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Alessandro Zenok Lombardo

biografia: 

Alessandro “Zenok” Lombardo nasce il 18 dicembre del 1978 a Campi Salentina.
Cresciuto in un ambiente aperto e creativo (entrambi i genitori sono esperti maestri vetrai) non segue un percorso scolastico prettamente artistico ma l’innato talento e la sua forte vena artistica lo spingono fin da giovanissimo ad intraprendere un percorso di studio e di ricerca da autodidatta.
Libero dai rigidi schemi delle scuole d’arte, nei primi anni 90 si affianca al neonato movimento dell’Aerosol-art facendosi notare per il suo lettering e per i suoi personaggi che diventano da subito punto di riferimento stilistico per tanti giovani graffitisti e che gli permettono di essere accolto e successivamente di fondare dei gruppi di lavoro all’interno dei quali cresce e si confronta con graffitisti di fama internazionale.
A partire dalla prima metà degli anni 90 arrivano numerose partecipazioni ad eventi e manifestazioni, interviste e apparizioni su riviste specializzate, commissioni televisive e stage di live painting.
Il continuo divenire artistico porta Alessandro Zenok ad accettare l’invito all’Airbrush 2004, evento internazionale tenutosi a Milano, grazie al quale i giovani talenti dell’Aerosol-art possono avvicinarsi all’esperienza della “tela”.
Dal 2004 ad oggi il rapporto tra i graffi di colore di Zenok e questo “nuovo” supporto cresce e si intensifica al punto tale da diventare il cuore della produzione dell’artista, il mondo profano dell’underground si fonde con la sacralità della tela.
In questa dimensione tanto parallela quanto personale viene alla luce Brigitte, sinuosa essenza di femminilità, figlia dei personaggi dipinti sui muri o impressi sui treni e dell’arte immortale dei grandi maestri. Con naturalezza lo studio dei colori e delle pose diventa immagine, il passato e il futuro convergono nel presente e rivelano la bellezza di un corpo femminile guardato da molti ma osservato da pochi.
L’io creativo di Zenok si lascia rapire dal fascino di tutte le donne del mondo, sveste e riveste la sua Brigitte delle umane fattezze, la guarda attraverso i nostri occhi, la crea attraverso la sua esperienza. La sua figura è riconoscibile immagine dello stile, la sua bellezza è antica, la sua sensualità è innata.
Il muro concede spazio alla tela e concentra in lei tutta la sua potenza comunicativa, lo spray graffia la libertà di un pensiero, la forza di un conflitto che giunge a noi in punta di piedi. Nel mondo di Zenok, l’incontro-scontro tra Davide e Golia si consuma con la stessa ferocia di sempre anche se appare chiaro come l’epilogo della storia sia ancora tutto da scrivere.

URL: 
http://www.alessandrozenok.com
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Milano