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Federica Orsini

biografia: 

Orsini Federica nasce a  Bordighera il 20 Dicembre 1979, frequenta l' attuale Liceo Artistico di Imperia, sezione Grafica Pubblicitaria, successivamente, dopo una parentesi di quattro anni ove si dedica alla Formazione Personale nell' ambito della comunicazione partecipando a Master di Formazione nella Vendita e Gestione Risorse Umane, prosegue per un' altra decina di anni nel settore creativo operando in ambito grafico, nella Comunicazione nel  Marketing aziendale ed in campo Editoriale, continuando a coltivare l' amore  per la pittura.

Il Metafisico ed il Surreale sono fonte di estrema suggestione e conseguente influenza, tecnicamente predilige olio su tela ritrovando in esso un sapore antico e naturale, i soggetti prodotti e fortemente replicati sono figure femminili prive di specifica età alla continua ricerca di un’ armonia cosmica sostenuta da cromatiche accese, sospensioni e movimento.

1999  espone presso Galleria  "Rondò" Imperia.

2000 partecipa al concorso " Il Gioco dell' Arte " presso Villa Ormond - Sanremo

2000 espone presso sala mostre - Centro Storico Vallecrosia Alta ( IM ).

2002 Espone in permanenza presso Villaggio Artistico, Bussana Vecchia  in Sanremo.

2010 In collaborazione con l' Associazione Compagnia Artisti e Autori di Torino "Spazio ARTS &Arts" espone  presso Salone dell' Arte e del Restauro di Firenze.

2013 prende parte all’ Associazione “Laboratorio Pape” di Imperia seguita dall' occhio attento della Dott. Francesca Rutigliano seguendo suggerimenti accademici.

2014 partecipa alla Presentazione "Il Mondo delle Donne" presso - Circoscrizione 5 – Torino.

2014  Successivamente Mostra concorso Torino dal 1 al 17 aprile "Animals" collettiva Presso Circoscrizione 5 – Torino.

2014 Le opere vengono selezionate per Collettiva "Personal 7 Styles" dal 12 al 19 Giugno Circoscrizione 5 Torino.

2014  Bollengo Sala Nuova Torre -  presenza al Progetto "Nastri Rossi ".

Viene attribuito alle opere il Premio Speciale della manifestazione Il mondo delle Donne.

Così spiega la Responsabile della Compagnia e Scrittrice Giusy Patti in merito al Premio assegnato:

 

 “A Federica Orsini è stato assegnato il Premio Speciale 2014 per la particolare versatilità delle sue opere che sfiorando il Surreale, il Metaforico, affrontano nella pienezza del loro significato le incongruenze del mondo moderno. Sfere e cubi uniti alle figure femminili rappresentano una ottimale interpretazione del complesso mondo delle Donne”.

Successiva Permanenza presso Sala Esposizione Via Alpette Torino.

2014 Partecipa ad "Angeli sul mondo  V^ edizione" Circoscrizione 5 Torino.

2014 presso Salone "Art Shopping" Carrousel du Louvre di Parigi.

2015 Collettiva nel mese Marzo Il Mondo delle Donne Libera interpretazione del femminile - presso nuova sede della Compagnia Artisti e Autori .

Inizia la Collaborazione con lo Scrittore Piemontese Matteo Cadorin con il quale prepara una serie di opere ispirate dalle emozioni alle letture dei racconti, progetto che culminerà con la pubblicazione di “Raccolta Tascabile di Emozioni”.

2015 Nella Primavera partecipa alla collettiva Torinese “Animals: Reality or Fantasy” , la rassegna “Forme e Fantasia” ed “Arte e Cibo”.

2015 Partecipa a Genova con “Angeli sul Mondo ” ed a Torino con “Life’s Colours”.

2015 nel Marzo e' presente Vernice Art Fair – Forlì Stand Expo Art presenta l' opera “Pensiero Oltre Tempo”.

2015 Settembre Partecipa alla rassegna Arte Contemporanea “ Fruttidoro” Galleria Arte Livorno “Il Melograno”.

2015 Esposizione 13/14/15/16  Novembre presente ad Arte Padova Fiera Mercato Arte Contemporanea.

2015  Esposizione 26/27/28 Novembre presente al BAF – Bergamo .

 

 

 

 

Critica Sole Scalpellini

Tratta da edizione “Donne nell’ Arte”

L’ eterno femminile tra natura e artificio da Camille Claudel a oggi

( pubblicazione recensita nel n. 506 del mensile Arte Mondadori)

Un percorso legato alla memoria, quello di Federica Orsini, che parte dal ricordo di correnti artistiche come la Metafisica ed il Surrealismo, ma che viene rielaborato in chiave autonoma e personale.

L’ artista, attraverso le sue opere, ci conduce in un mondo dove l’ eco surrealista è forte, ma altrettanto incisiva è anche la sua personalità, il suo Io narrante che , per mezzo di immagini evocative che ci spingono alla riflessione, ci racconta un universo delicato e sensibile. Le sue idee, emozioni, sensazioni entrano con decisione nella tela ed escono immersi da cromie e forme armoniose ed equilibrate.

 

 

 

Critica Prof. Francesco Chetta

 “Una silente interpretazione pittorica quella della pittrice Federica Orsini, basata nel saper modulare con vibrante cromatismo, l’ornato compositivo dell’opera.

Una giusta quinta di spazialità metafisica, che denota un giusto equilibrio formale

ben strutturato, sia nella prospettiva aerea, la figura, che nei valori tonali compositivi.

Una pittura di chiaro ed elegante linguaggio “Surreale” con note di superlativo

e acceso Simbolismo, una ricerca costante che ha condotto l’artista Federica Orsini,

ad esprimersi e descriverci poeticamente attraverso le sue tele, la voce del suo spirito

profondo: il sogno, trasformando i suoi pensieri in realtà, conciliando così,

le fasi fondamentali del suo recondito pensiero; quello della veglia e quello del sogno,

una realtà dunque superlativa con la quale la nostra brava artista Federica Orsini,

ci descrive i suoi “Sogni” trasformati in pura realtà visiva”.

 

Michele Bruccheri – Editore La Voce del Nisseno

Giornale di Sicilia

Brillante e volitiva, la brava pittrice ligure Federica Orsini, 35 anni, si è fatta sedurre dal Surreale e dal Metafisico. “Sono fonte di estrema suggestione – dichiara al nostro microfono – e conseguente influenza”. La versatile artista che abita e lavora ad Imperia, nel corso degli anni ed ha raccolto belle soddisfazioni. L’ultima in ordine di tempo è quando  ha partecipato alla collettiva presso il Salone “Art Shopping” Carrousel Du Louvre di Parigi. Elogi e complimenti alla sua opera dal titolo “Diffidente Ingenuità” che sintetizza la fragilità femminile. Indubbiamente un’altra meritata soddisfazione è quella del 2013 in occasione del Premio “Il Mondo delle Donne”, a Torino. Per lei ogni esperienza è importante e positiva per l’arricchimento emozionale, umano e culturale. Sulla Sicilia risponde: “Rimani talmente affascinata da questa terra che non puoi che voler ritornare”.

 

Matteo Cadorin – Scrittore

Delle opere della mia amica pittrice Federica Orsini mi ha colpito il modo in cui l’artista interpreta il tempo, sia quello astratto che quello reale. Perché non è facile interpretare il tempo in un dipinto, Federica riesce a presentare quello fisico senza stravolgere troppo quello astratto e sembra tradurre in immagini al meglio le parole di S. Agostino : “Fermati o tempo che sei così Bello”. Per fare questo talvolta utilizza dei riferimenti al passato facendoli attuali. In alcune sue opere troviamo il riferimento al tempo reale trascorso con la presenza di fossili ed ametiste “affiancate” a parallelepipedi o figure geometriche che fluttuano nello spazio non fisico ma astrale.

Recensione a cura di Matteo Cadorin per l' opera “Venti d’ Attesa” anno 2013

Dal titolo Federica dice già tutto , cercherò di tradurre il concetto che suppongo Lei voglia intendere da pittura a parole. Guardando l’ opera si nota una purezza del tratto, i colori, anche se forti , vengono  disposti in modo da non "avere sopravvento"  e chiaramente riportano l’ mente l'attesa, un' attesa per un qualcosa che non è ancora avvenuto, che non sappiamo se avverrà ma che speriamo  avvenga. Lo dimostra la presenza del Vento  che accompagna l'opera rendendo più fluidi i colori, accarezzando le forme.  Qui sta la bravura dell'Artista nel saper rendere in pittura questo difficile concetto. Guardando quest' OPERA  mi è venuta in mente la canzone di Fabrizio de Andrè "L'infanzia di Maria" dove ad un certo punto il cantautore genovese dice "...il Vento e la Stagione ritornano a giocare...".

Anche se il contesto in cui compone Fabrizio è diverso, ho sono immaginato lo stesso Vento che compagna l'attesa e i  giochi modellando il cavallo che diventa Lui  stesso portatore di Novella. A  quest' Opera suggerirei appunto la Canzone di De Andrè come colonna sonora,  pur essendo stata concepita in tutt'altro contesto, la vedrei ad accompagnare l'Opera di Federica, perchè tutte e due, seppur in maniera diversa, parlano dell'attesa. Tornando a menzionare il Vento, questo non è un vento violento,ma un vento dolce ,un vento contento, sereno. Questa di Federica è un'opera che si avvicina alla realtà, pur essendo un'opera dai tratti surreali e  metafisici. L'Artista riesce a farci comprendere che l'Attesa a volte è un'illusione, e che sta a no concretizzarla. Lei ci riesce perfettamente, senza cadere nel banale, cosa non facile trattandosi di un argomento come l'attesa. Un argomento molto bello, bellissimo, perchè è l'unico momento in cui la nostra fantasia può "correre, galoppare"  liberamente, senza porsi limiti. Il Vento è portatore di novella e Federica riesce a farci comprendere benissimo questo, avvalendosi della sua Arte. Essendo io un Sognatore mi sono immedesimato perfettamente in quest'opera, dove l'Attesa è una Metafora. Noi attendiamo un qualcosa che sappiamo, siamo consci, difficilmente si avvererà , ma da buoni sognatori, ci Speriamo. E i Sogni sono l'ultima cosa che è rimasta pura, perchè  a sognare, anche ad occhi aperti, non facciamo del male a nessuno, tranne forse a noi quando ritorniamo alla realtà. Federica ha realizzato il suo quadro non omettendo niente, da pensatrice quale è.  Quest'opera rappresenta anche l'infinito, a volte l'attesa è infinita interminabile, eterna. non è solo un modo di dire " l'Attesa va a braccetto con la Speranza". Per concludere, faccio i miei complimenti a Federica, che è riuscita, con una grande semplicità e creatività a farci capire e sentire l'Attesa.

 

 

URL: 
http://www.orsinifederica.com
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