LOBODILATTICE

Per incanti a sè ritrarlo

Inaugura

Sabato, 29 Febbraio, 2020 - 18:00

Presso

Fiorile+Tatler
via Rialto 29/2

A cura di

Patti Campani

Partecipa

Pietro Mancini

Fino a

Sabato, 18 Aprile, 2020 - 19:00

Per incanti a sè ritrarlo

Comunicato

Giovani figure sono  immobili, gli occhi chiusi; tra le mani scatole neutre come case vuote.
Bozzoli in attesa.
Quanto li circonda al contrario è animato da un vitale movimento, anche se fissato  nella sospensione silenziosa del momento che è pronto a manifestarsi.
Del resto ogni incantamento ha sospensione temporale e sonora.
Come il momento nel quale si apre il sipario.
Forme geometriche che sembrano racchiudere immagini di volti in realtà le disvelano, come fossero lenti di cannocchiale, otturatori di una macchina fotografica;
quanto giunge ai nostri occhi è dato dalla rimozione di un fitto reticolato, un velo, che cela presenze scultoree che così ci giungono, chiare nella loro materia, come apparizioni.
Immagini che ci consegnano nuove/antiche/desuete rappresentazioni, qui dalla scultura classica, non di personaggi mitologici, ma di altri adolescenti. Un rimando, quindi; uno specchio atemporale. Forse.
Ma non è uno svelamento completo, analizzabile o scientifico. E’ provvisorio e mutevole, animato dal cammino o dal volo di cicale, grilli, libellule, a presenza di una natura che pure è di per sè stessa in divenire nel continuo movimento. Natura intesa come physis, come sostanza propulsiva, afflato vitale, forza in fieri.
Così com’è in movimento la conoscenza intuitiva che, unica, può cogliere quello slancio formatore di ogni cosa, che va per l’appunto dall’interno all’esterno, proprio come nella potenza di una gemma, e che ci raggiunge, nel suo essere, come uno stupore improvviso.
Tutto pare sospeso in questo momento potente.
Arrivare all’essere, senza fermarci all’essente.
Riportarci a noi stessi, quindi, riprenderci il senso della nostra stessa esistenza/sostanza.
A sé ritrarre, condurre nuovamente a sé, prendere nuovamente possesso.
E fare questo per  incanto, per un momento di sospensione fugace e illuminante, un varco.

Come arrivare