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Giorgio Soave. Il circolo rosso

Inaugura

Sabato, 12 Maggio, 2018 - 18:00

Presso

Galleria Arianna Sartori
Mantova, via Cappello 17

A cura di

Arianna Sartori

Partecipa

Giorgio Soave

Fino a

Giovedì, 24 Maggio, 2018 - 19:30

Giorgio Soave. Il circolo rosso

Comunicato

Dal 12 al 24 maggio 2018 la Galleria Arianna Sartori di Mantova nella sede di Via Cappello 17, ospiterà la mostra personale dell’artista veronese Giorgio Soave intitolata “Il circolo rosso”.

L’inaugurazione della mostra si svolgerà Sabato 12 maggio alle ore 18.00 alla presenza dell’artista con intervento critico di Matteo Tropina.

 

 

IL CIRCOLO ROSSO

“Giorgio Soave, vive e lavora a San Giovanni Lupatoto (VR). Di professione architetto, autodidatta nel campo pittorico, trasporta nei suoi dipinti la precisione e l’eleganza formale che è richiesta nel suo ambito lavorativo riuscendo però ad infondere una personale poesia nel gioco elegante delle linee e delle geometrie che caratterizzano i suoi lavori.

 

Nelle sue opere, astratte e solide, il colore acrilico viene steso con tecnica, pazienza e pulizia formale quasi a voler richiamare con il gesto fisico una meditazione spirituale di sapore orientale, imprigionando l’energia e la forza dei singoli colori in spazi astratti definiti ma che, contemporaneamente, esplode in un particolare che accomuna parecchie sue opere. Un piccolo cerchio rosso, colore e forma dinamica e spirituale, che ci accompagna come un mantra o uno spiritello astratto libero e giocoso, restando punto fisso nello sguardo dello spettatore e coinvolgendolo in un gioco di ricerca di assenza/presenza. Trovatolo viene naturale posare lo sguardo sul dialogo che instaura con il resto della composizione, liberando i piani della stessa e rivelando un nuovo universo, serio e dosato nell’opera, ma libero e giocoso nella forma.

 

Una pittura meditata e di meditazione quella di Giorgio Soave, che deve essere osservata con il giusto tempo per accorgersi di tanti piccoli particolari che arricchiscono le tele coinvolgendo colori e superfici in un gioco di richiami e intersezioni scelte con cura e attenzione, che portano ritmo nella composizione e frammentano la superficie in incastri che sembrano disturbare la serenità apparente che coinvolge ad un primo sguardo. Sono queste “dissonanze” che creano ritmo e generano curiosità, portandoci a riflettere davanti a queste tele. Un “non equilibrio” che genera quasi un senso di “non finito” e che, per questo, ci coinvolge e ci emoziona”.

Matteo Tropina

 

 

L’ARTE

COME MEZZO GRAFICO COLORISTICO

DELL’ESSENZIALITÀ

DELLA STRUTTURA PERCEPITA

Giorgio Soave

 

 

 

Giorgio Soave

È nato nel 1951 a San Giovanni Lupatoto (VR), dove svolge l’attività di architetto.

Ha partecipato a mostre in Italia e all’estero.

È membro della “Società delle Belle Arti” di Verona e del gruppo di artisti internazionali “Gruppe 30”.

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